SCASSO

Lo scasso è una lavorazione agronomica classificata come straordinaria.

Essa viene effettuata in periodi di tempo lunghi (25-30 anni) ed ha lo scopo di dissodare ed ammorbidire il terreno
per agevolare lo sviluppo radicale delle piante.
La lavorazione avviene ad una profondità di circa 1-1.20 metri e può essere effettuata in
più metodi, tra cui: rippatura e scasso con escavatore.


RIPPATURA

Lavorazione effetuata con un organo lavorante chiamato ripper, normalmente portato da un dozer.

Il ripper entrando nel suolo, lo rompe e lo dissoda senza alterare il profilo pedologico.

Spesso si effettuano più passaggi incrociati per rompere il più possibile il terreno.

SCASSO CON ESCAVATORE

E' una lavorazione eseguita con escavatori che, tramite la benna, rompomo il suolo e lo girano.

Normalmente avviene in due fasi; la prima di dissodamento tramite una macchina più grossa che rompe il terreno ammorbidendolo, la secondo di vagliatura che, tramite un escavatore dotato di benna grigliata vaglia il suolo separando i sassi più grossi e affina il terreno.

Questa lavorazione è forse la più completa di tutte e la più duratura.

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